Seminario con i percussionisti del Teatro alla Scala di Milano

Una bella iniziativa grazie alla Scuola di Musica Diocesana di Mortegliano. Nell’ambito dell’iniziativa progettuale giovani creativi Nuovi Percorsi di espressione creativa la Scuola di Musica di Mortegliano ha organizzato in collaborazione con il Conservatorio Jacopo Tomadini di Udine una master class di percussioni con i musicisti professionisti del teatro “Alla Scala” di Milano Elio Marchesini, Gianni Massimo Arfacchia e Giuseppe Cacciola. Nelle aule del Conservatorio di Udine le lezioni si svolgeranno il 25 e il 26 novembre; iscrizioni entro il 17 novembre (per informazioni info@scuoladimusicadiocesana.it o telefonare al 3807028261). L’iniziativa, che gode del contributo di Regione, Giovanifvg.it e dell’interesse della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha una valenza innovativa, principalmente per il coinvolgimento di maestri e musicisti di chiara fama e professionalità, che coinvolgeranno i ragazzi in un percorso di creatività e di formazione tecnico-musicale in riferimento anche alle tradizioni del territorio regionale. La collaborazione, inoltre, con i maestri e docenti del Conservatorio, con il coordinamento didattico di Roberto Barbieri e la direzione artistica di Giuseppe Tirelli, e lo studio di brani originali composti per l’occasione da Valter Sivilotti e Renato Miani, permetteranno di promuovere nuovi percorsi ed espressioni musicali, anche con il successivo coinvolgimento degli istituti secondari del territorio. Alla master class potranno partecipare al massimo dieci allievi effettivi e dieci uditori; prerequisiti per l’ammissione alla selezione sono l’essere in possesso del diploma del vecchio ordinamento oppure diploma accademico di primo o di secondo livello conseguito esclusivamente nell’anno accademico 2012 – 2013 in Strumenti a Percussione o essere iscritti presso un Conservatorio nell’anno accademico 2013 – 2014 almeno al quarto anno del vecchio ordinamento o al secondo livello del pre-accademico alla Scuola di Strumenti e Percussioni. Ogni aspirante dovrà inviare un breve curriculum riguardante la propria formazione e l¹attività artistica svolta; un’apposita commissione stilerà una graduatoria di merito a suo insindacabile giudizio. Il programma verterà su: la batteria nell’ambito sinfonico e repertorio sui principali strumenti a percussione del parco strumentale classico; timpani: studio di brani del repertorio classico e contemporaneo con particolare attenzione a tecnica, suono e intonazione; studio dei passi più richiesti in audizioni e concorsi; il percussionista nella musica da camera e nel repertorio contemporaneo con studio di brani commissionati per il seminario stesso. La master class, che proseguirà con altri appuntamenti fino a giugno del prossimo anno, prevede la presentazione dei lavori svolti con alcuni concerti itineranti nella nostra regione, la registrazione degli stessi e la diffusione tramite progetti multimediali e sul web.