La Scuola di Musica Diocesana vuole augurare alla comunità Buone Feste e Buon Natale con un concerto degli allievi insieme agli insegnanti.
Per questo vi dà appuntamento Lunedì 23 dicembre alle ore 19,00 in Chiesa Ss. Trinità a Mortegliano
Fotogallery “Settimana della Pace”
Fotogallery “Requiem for the Living”
Settimana della Pace
La Buona Novella al Balducci
LA BUONA NOVELLA DI FABRIZIO DE ANDRE’
GIOVEDI’ 24 ottobre Centro Balducci – Zugliano (UD)
In occasione dei 50 anni dal suo concepimento giovedì 24 ottobre sarà presentata a Zugliano l’esecuzione integrale di uno dei più significativi e coinvolgenti capolavori della canzone d’autore italiana: “La Buona Novella” di Fabrizio De André.
La serata, promossa dal Centro di prima accoglienza “E. Balducci”, dall’associazione Culturale “Coro Le Colone”, capofila del progetto “In direzione ostinata e contraria – Fabrizio De André”, dalla Regione FVG, dalla Scuola di Musica Diocesana di Mortegliano, in collaborazione con la Fondazione “Fabrizio De André” di Milano, prevede l’esecuzione integrale del capolavoro “de andreiano” intervallato da riflessioni e commenti di quattro sacerdoti friulani: Don Nicola Borgo, Don Giuseppe Faidutti, Don Primo Degano e Don Pierluigi Di Piazza che, con le loro riflessioni, commenteranno l’opera.
Così il Cardinal Ravasi Presidente del Pontificio consiglio per la cultura, su Fabrizio de André: «il lavoro principale che dobbiamo fare è che l’alta musica, la musica colta contemporanea, ritorni ancora a toccare i temi spirituali, religiosi, ma dovrebbe succedere anche per quella cantautorale come a suo tempo Fabrizio De André con la “Buona novella”: ci sia sempre questa interrogazione sull’oltre e sull’altro».
A eseguire le canzoni sarà un ensemble molto particolare composto da: Francesco Tirelli (voce, chitarra, percussioni, arrangiamenti), Andrea Martinella (oboe e corno inglese), Nicola Tirelli (pianoforte, sintetizzatori), Marco Bianchi (chitarra, effettistica), Antonio Merici (violoncello), Martina Gorasso ed Emanuela Mattiussi (cori). La direzione artistica di Giuseppe Tirelli.
Scritto tra la fine degli anni sessanta e gli inizio degli anni settanta “La Buona Novella” è un concept album tratto dalla lettura di alcuni Vangeli apocrifi (in particolare, come riportato nelle note di copertina, dal Protovangelo di Giacomo e dal Vangelo arabo dell’infanzia).
Attraverso i Vangeli apocrifi, De André fa emergere la vocazione umana e terrena di Gesù, la cui figura viene narrata attraverso la voce dei personaggi che hanno a che fare con lui e la sua storia.
Spiegava De André: “La Buona Novella, voleva essere un’allegoria – era una allegoria – che si precisava nel paragone fra le istanze migliori e più sensate della rivolta del ’68 e istanze, da un punto di vista spirituale sicuramente più elevate ma da un punto di vista etico sociale direi molto simili, che un signore (Gesù di Nazareth) 1969 anni prima aveva fatto contro gli abusi del potere, contro i soprusi dell’autorità, in nome di un egalitarismo e di una fratellanza universali.”
L’appuntamento è giovedì 24 ottobre alle ore 20.30 nella sala Petris presso il Centro Balducci di Zugliano.
Ingresso libero
“In direzione ostinata e contraria” – LA BUONA NOVELLA
Giovedì 24 ottobre 2019, ore 20.30
Il Medio Friui nella Grande Guerra
Mortegliano, 12/09/2019 – Trattoria Locanda Ai 3 Amici – progetto pluriennale IL MEDIO FRIULI NELLA GRANDE GUERRA ideato e promosso dal PROGETTO INTEGRATO CULTURA DEL MEDIO FRIULI – LA CONTROSTORIA DELLA GRANDE GUERRA NEL MEDIO FRIULI – conversazione con Angelo Floramo scrittore storico e docente – Alessandro Pennazzato scrittore e storico – interventi musicali a cura della Scuola di Musica Diocesana di Mortegliano: Nicola Tirelli, tastiere, Andrea Valent, fisarmonica, Giovanni Di Lena, violino – Foto Luca A. d’Agostino/Phocus Agency © 2019
Inno alla vita
La Scuola di Musica Diocesana di Mortegliano da sempre affianca alla attività didattica delle proposte culturali che rafforzino i valori fondativi della scuola stessa.
Valorizzare la musica come parte integrante della cultura per una formazione ispirata ai più alti valori umani.
Diffondere nella società l’amore per la musica ed il canto come pratica attiva.
Valorizzare la musica come fattore di crescita individuale e sociale, stimolo all’intelligenza, alla creatività ed alla responsabilità.
Valorizzare l’attività di gruppo per una sana e costruttiva ricerca del condividere insieme.
Sostenere l’educazione musicale nella scuola in età precoce.
Attivare l’attività corale come momento primario e indispensabile di condivisione di emozioni, formazione di un orecchio musicale armonico, ed espressione dell’uso della voce.
Mettere a disposizione della comunità i risultati delle proprie esperienze.
Attraverso la concretezza del rapporto umano, che si estrinseca attraverso progetti che promuovono la valorizzazione della persona, si stimola il gusto della condivisione, della bellezza, dell’incontro con le diversità, l’accettazione delle proprie ed altrui debolezze.
Da questa pluriennale esperienza ne è scaturita la proposta di serate nei luoghi simbolo dell’accoglienza e della condivisione nel nostro territorio, dando vita così al progetto denominato “Inno alla Vita”: progetto ideato insieme agli insegnanti della scuola di musica, sotto la direzione artistica del M° Giuseppe Tirelli che vedranno prossimamente l’uscita di un CD
Il progetto è strutturato in un percorso di musica e parole legate insieme, dove, al significato intrinseco che ogni brano musicale proposto racchiude, si inseriscono le brevi ed incisive riflessioni sul senso della gratuità, del rispetto per la vita e per l’uomo.
I brani proposti sono tratti dalla cultura musicale internazionale ed eseguiti dall’orchestra degli insegnanti della Scuola di Musica.
Una pausa di riflessione da raccogliere senza fretta in un tempo liquido in cui la comunicazione è veicolata con un clic sul tasto di una tastiera alla velocità della luce.
Orchestra degli Insegnanti della Scuola di Musica Diocesana di Mortegliano
Chitarra: Sebastiano Zanetti
Chitarra: Fulvio Sain
Chitarra Elisabetta Biondi
Violino: Giovanni Di Lena
Violoncello: Anna Molaro
Contrabbasso: Giuseppe Tirelli
Fisarmonica: Andrea Valent
Flauto: Fosca Briante
Saxofono: Eleonora Ferrara
Tromba: Francesco Fasso
Corno: Alessandra Rodaro
Pianoforte: Giovanna Pagnucco
Percussioni: Francesco Tirelli
Voci soliste: Chiara Grillo – Martina Gorasso
Programma giovedì 8 agosto 2019 Giardino della Canonica Lavariano ore 21.00
La vita è bella Nicola Piovani
Trio 1 inquietudine Sebastiano Zanetti
Ave Maria Astor Piazzolla
Lily love Chieftains
Ha ben Yakir li Tradizionale Klezmer
Gabriel’s oboe Ennio Morricone
Nuovo cinema Paradiso Ennio Morricone
Gracias a la vida Violeta Parra
Take five Paul Desmond
No potho reposare Giuseppe Rachel
What a wonderful… G.D. Weis – B. Thiele
Europa minor Mauro Pagani
Can’t help falling in love Weiss/Peretti/Creatore
Petit Divertissement Giovanni Zanetti
Voglio prendermi cura di te Sebastiano Zanetti
Adattamenti e arrangiamenti: Sebastiano Zanetti
Adattamento Europa minor: Francesco Tirelli
Adattamento Ha ben Yakir li: Chiara Grillo
Direzione artistica: Giuseppe Tirelli
“La Buona Novella” a Maiaso
LA BUONA NOVELLA DI FABRIZIO DE ANDRE’
GIOVEDI’ 27 giugno A Maiaso – enemonzo (UD).
“In direzione ostinata e contraria” – LA BUONA NOVELLA
Maiaso – Enemonzo (Ud) Sala Parrocchiale
Giovedì 27 giugno 2019, ore 20.45
In occasione dei 50 anni dal suo concepimento giovedì 27 giugno sarà presentata a Maiaso – Enemonzo l’esecuzione integrale di uno dei più significativi e coinvolgenti capolavori della canzone d’autore italiana: “La Buona Novella” di Fabrizio De André.
La serata, promossa dalla Scuola di Musica Diocesana di Mortegliano, in collaborazione con la Parrocchia di Maiaso, l’associazione Culturale “Coro Le Colone”, capofila del progetto “In direzione ostinata e contraria – Fabrizio De André” e dalla Fondazione “Fabrizio De André” di Milano, prevede l’esecuzione integrale del capolavoro “de andreiano” intervallato da riflessioni e commenti di quattro sacerdoti friulani: Don Nicola Borgo, Don Giuseppe Faidutti, Don Pierluigi Di Piazza e Don Primo Degano che, con le loro riflessioni commenteranno l’opera.
Così il Cardinal Ravasi Presidente del Pontificio consiglio per la cultura, su Fabrizio de André: «il lavoro principale che dobbiamo fare è che l’alta musica, la musica colta contemporanea, ritorni ancora a toccare i temi spirituali, religiosi, ma dovrebbe succedere anche per quella cantautorale come a suo tempo Fabrizio De André con la “Buona novella”: ci sia sempre questa interrogazione sull’oltre e sull’altro».
A eseguire le canzoni sarà un ensemble molto particolare composto da: Francesco Tirelli (voce, chitarra, percussioni, arrangiamenti), Andrea Martinella (oboe e corno inglese), Nicola Tirelli (pianoforte, sintetizzatori), Marco Bianchi (chitarra, effettistica), Federica Tirelli (viola), Martina Gorasso ed Emanuela Mattiussi (cori).
Scritto tra la fine degli anni sessanta e gli inizio degli anni settanta “La Buona Novella” è un concept album tratto dalla lettura di alcuni Vangeli apocrifi (in particolare, come riportato nelle note di copertina, dal Protovangelo di Giacomo e dal Vangelo arabo dell’infanzia).
Attraverso i Vangeli apocrifi, De André fa emergere la vocazione umana e terrena di Gesù, la cui figura viene narrata attraverso la voce dei personaggi che hanno a che fare con lui e la sua storia.
Spiegava De André: “La Buona Novella, voleva essere un’allegoria – era una allegoria – che si precisava nel paragone fra le istanze migliori e più sensate della rivolta del ’68 e istanze, da un punto di vista spirituale sicuramente più elevate ma da un punto di vista etico sociale direi molto simili, che un signore (Gesù di Nazareth) 1969 anni prima avava fatto contro gli abusi del potere, contro i soprusi dell’autorità, in nome di un egalitarismo e di una fratellanza universali.”
L’appuntamento è alle ore 20.45 nella Sala Parrocchiale di Maiaso-Enemonzo.
Ingresso libero